Rassegna stampa

Consultando gli archivi dei giornali, si puo' produrre una specie di cronologia di eventi che hanno coinvolto le Borgate negli ultimi venti anni. Il quadro che se ne deduce non e' affatto positivo.

Di seguito l'estratto dai sommari dei vari anni. Nota alla lettura: gli articoli dedicati all'eolico e alla scherma sono stati lasciati volutamente fuori per rendere piu' agevole la lettura.
Il pdf completo di tutti gli articoli e' scaricabile qui (aggiornato al 5 Maggio 2011).

1985
Dal 1985 l'unica testimonianza che ci viene e' un articolo di Repubblica che testimonia un pestaggio di un naturista probabilmente ad Is Arenas.
1994
Nel 1994 troviamo due temi principali ed un articolo sui tesori che giacciono sui fondali (e' citata la nave davanti allo scoglio dei Genovesi). Il primo tema riguarda la "movida estiva", troppo esuberante a detta dei residenti, e guastata anche dal secondo tema, che riguarda l'impianto fognario che era in corso di realizzazione in quest'anno: se alcuni problemi causavano perdite e mali odori, proprio nel mezzo dell'estate al comune viene in mente di obbligare gli abitanti alla regolarizzazione degli allacci fognari o dei pozzi neri. Infine un articolo evidenzia la necessita' di un ufficio postale a Santa Caterina (dopo 16 anni ancora latita).
1995
Una importante infrastruttura per la Protezione Civile mancata, la scuola di sub, gli affitti delle seconde case in nero, le meravigliose ordinanze dei vigili urbani in merito al tenere cani in casa (tenere il cane al buio per non farlo abbaiare!) precedono due articoli che riguardano uno un caso di rapina in una casa e l'altro la rigida normativa che riguarda il piano edilizio delle borgate.
1996
Il primo articolo riguarda il sospirato riconoscimento dell'Arco e della zona circostante quale monumento naturale. Segue un articolo sui locali che movimentano la sera della provincia di Oristano (quando le Borgate ospitavano tre discoteche!), una denuncia della mancata gestione della pulizia e del campo da tennis -neanche adesso si sa bene di chi sia-, la nascita del Centro Servizi di Santa Caterina e la realizzazione dei bagni pubblici -mai entrati in funzione- e del resto delle fognature. La consolazione di avere un buon depuratore non salva il giudizio sulla mancata gestione delle infrastrutture.
1997
La storia della nascita del circolo di scherma ha un che di incredibile, come la volonta' del Comitato per le Borgate di animare la vita con le sue proposte, visto che i turisti potevano contare su una abbondanza di offerta turistico-alberghiera. L'anno si chiude nel segno di alcune lotte: prima quella per mantenere aperta la scuola elementare a Santa Caterina, poi quella del polo museale di Oristano (che avrebbe integrato le iniziative riguardanti Cornus), ed infine quella ambientalistica per evitare la costruzione di una passeggiata con scalinate che arrivi all'Arco, con partecipazione di Legambiente e compagnia cantante.
1998
Il 1998 vede la regolamentazione dell'utilizzo dello scivolo per natanti presente a Santa Caterina, la conferma della associazione della baia di S'Archittu al Coracodes Portus (il porto di Cornus) descritto dalla storiografia antica da parte di un sopralluogo dei sommozzatori dei Carabinieri, ed infine il de profundis per la scuola di Santa Caterina.
1999
I primi due articoli dell'anno riguardano Cornus: prima un articolo rievoca la battaglia della Seconda Guerra Punica, poi il litigio riguardo al posizionamento di una lapide commemorativa della battaglia stessa a Campu 'e Corra (quella stessa che adesso si vede vicino al Villaggio Le Dune). Una tubatura rotta delle fogne causa l'inbalneabilita' della spiaggia per due settimane (anche se qualcuno sfascia il cartello che lo segnalava). Infine l'espressione di certe esigenze necessarie allo sviluppo del turismo in una lettera aperta -la verifica dell'accoglimento di tali proposte e' lasciato al lettore-.
2000
Il 2000 e' l'anno delle costruzioni: le polemiche per il villaggio nella Pineta di Is Arenas lasciano spazio all'inaugurazione della chiesa di S'Archittu e alla discussione sull'approvazione del Piano Urbanistico del Comune, che prevede nuove costruzioni nelle Borgate.
2001
A Cornus finalmente si decide la costruzione di alcune strutture e il recupero dell'area archeologica (seguito da un nuovo abbandono successivamente), a Cuglieri si approva la costruzione della circonvallazione del paese (terminata 8 anni dopo) e a S'Archittu si svolgono i campionati di tuffi dalle grandi altezze in diretta nazionale.
2002
Una nuova struttura che viene bloccata -la passeggiata all'Arco anni prima contestata- all'inizio dell'anno e riavviata alla fine, una condottura aggiustata tra S'Archittu e Torre del Pozzo che causa buffi disagi -il semaforo che gestisce l'alternarsi del traffico e' della stessa qualita' dei lavori di cui prima-, il requiem dei bagni pubblici mai entrati in funzione. Manifestazioni e proposte turistiche (la gara dei castelli di sabbia, il campionato italiano di surf) che lottano contro il degrado incipiente -il guardrail che obbliga quelli che scendono al mare a saltarlo, Cornus sequestrata seguita da promesse di riprendere i lavori-.
2003
Le proteste per l'abbandono delle borgate iniziano a comparire sui giornali, il Comitato che ne vuole il recupero si fa sentire e si organizza per competenze, ma i lavori necessari vengono fatti d'estate. La sosta delle barche nel mare di S'Archittu viene finalmente regolamentata, dopo l'intervento dei carabinieri. Una passeggiata tra S'Archittu e Torre del Pozzo necessaria a mettere in sicurezza i pedoni nelle intenzioni di Comune ed Anas (rimasta a livello di intenzioni). La sostituzione dei lampioni della passeggiata a S'Archittu, che ospita la prima edizione di Artigiandando e che e' piena di vacanzieri.
2004
La festa di Sant'Antonio riscalda l'inizio dell'anno con il suo falò. Le infrastrutture proposte e mai realizzate per S'Archittu quest'anno sono: la strada che dovrebbe uscire sulla statale a nord di S'Archittu, un porticciolo turistico da fare al posto della Spiaggia dei Preti o nella scogliera di Su Coduleddu. Il campionato italiano di longboard a settembre, poi l'anno e' chiuso da violenze sugli animali e da proteste relative all'impianto fognario.
2005
Abbandono delle Borgate anche nel 2005, incuria. Articoli che promuovono il territorio fanno da contrasto alla sistemazione dell'argine del fiume a Santa Caterina e alla sistemazione delle barche a S'Archittu. Infine approfondimenti sulla storia delle vicende che videro Cornus protagonista.
2006
Bomba a S'Archittu, ma non e' un atto terroristico, ma un residuato bellico. Piuttosto si discute delle concessioni relative ai campi boa. Viene riesumato il progetto della variante della 292 che dovrebbe congiungere Sennariolo a Santa Caterina senza passare per i tornanti.
2007
Il Comune perde la proprieta' dell'Arco (passato sotto tutela regionale), ma non perde le Borgate, con cui deve fare i conti per l'annuale abbandono e per il rifiuto di considerare la variante alla statale. Infine il 14 settembre un articolo prende palesemente ispirazione dal sito per parlare dei film girati a S'Archittu.
2008
Dopo il successo riscosso da Sardinia Blues, romanzo legato a doppio filo a S'Archittu, si pensa al film. Poi si parla dei "nuovi" cartelli dietro la passeggiata. D'estate S'Archittu viene invasa dalla spazzatura per le strade creando un'altro contenzioso con comune e societa' di gestione dei rifiuti; il fai da te e' oramai una abitudine e viene organizzato il campionato di raccolta cicche in spiaggia. CosI' come la spazzatura, anche l'acqua incomincia a diventare un problema.
2009
La consueta tappa del Campionato Italiano Longboard e le proteste per gli ormeggi delle barche (con interrogazioni al sindaco). Due gravi incidenti: il primo coinvolge una turista che si butta dall'Arco, il secondo avviene davanti alla stele di Campu 'e Corra e coinvolge un motociclista ed una macchina. La necessita' di un ufficio postale si fa sentire. Esce in anteprima il film "Per Sofia" girato parzialmente a S'Archittu.
2010
Questione strade: se la litoranea per Bosa potrebbe essere una valida soluzione caldeggiata anche dagli enti regionali, il sindaco propone una circonvallazione delle borgate -anche in autunno-. La desolazione provocata dall'incuria e dalla assenza di rifiuti si fa sentire. Il mercato delle seconde case in affitto compare sui giornali, e anche due incidenti in mare: il primo vede una barca capovolta, il secondo una caduta a Su Riu. Una caduta coinvolge un membro dell'opposizione comunale, che denuncia il comune per lo stato in cui versano le borgate. "Per Sofia" esce nei cinema nazionali. Un articolo invece prospetta la rinascita di S'Archittu; un'altro cita le miniere di Su Enturgiu per una visita guidata.
2011
Un incontro di IRS alla colonia, un'altra bomba in mare e la profanazione dell'Arco da parte della troupe di un film girato a S'Archittu: questi sono gli eventi che sono comparsi sui giornali ad esclusione delle elezioni di Cuglieri.